La pavlova è un classico in casa mia, l'ho scoperta qualche anno fa e non l'ho più abbandonata..prima c'erano le cestina di meringa e panna... ma poi una volta scoperta questa nuvola di meringa croccante fuori, morbida dentro e con un'ulteriore nuvola di panna ha completare la sua leggerezza .. ed il contrasto della frutta con i suoi colori brillanti.. insomma quella per la pavlova e pura passione per me.. se poi ci metti che la tua migliore amica ne va pazza ... prendi al volo ogni occasione per farla..
La pavlova poi è il dolce australiano tipico delle festività natalizie e quindi anche se quella in foto risale ormai allo scorso fine novembre, quale momento migliore per pubbliccarla se non in questi ultimi giorni di festa?
Questa è una versione molto autunnale, insomma va bene pavlova ma è ora di provare qualche variante, e questa nasce dal connubio fra una ricetta di Lorraine Pascal e una ricetta di Sale & Pepe di dicembre.
Eccovi se volete chiudere in bellezza e leggera soavità le festività natalizie 2012-2013
LA PAVLOVA AL PEPE ROSA E FRUTTA SPEZIATA
Per la meringa
200 g di albume
400 g di zucchero semolato
pepe rosa
Per la farcitura
2 pere
1 mela
2 stelle di anice stellato
1 stecca di cannella spezzata in due
1/2 cucchiaino di pepe nero in bacche
La buccia grattugiata ed il succo di 1 arancia
4 cucchiai di zucchero di canna Muscovado
i semi di 1 bacca di vaniglia (o poche gocce di estratto se ne siete i fortunati possessori)
375 ml di Marsala
2 manciate di more (o come nel mio caso di mirtilli, perchè di more nei supermercati non ce n'era traccia)
Panna fresca da montare 300 ml
Semi di bacca di vaniglia o estratto di vaniglia
Montate gli albumi con le fruste, la planetaria o l'olio di gomito, unite lo zucchero semolato poco alla volta e continuate a montare fino a che la meringa non sarà lucida e molto dura, dovrà formare dei picchi che non cadono.
Sulla placca del forno, formate un cerchio di meringa e con il dorso di un cucchiaio formate un incavo al centro, diciamo che il bordo esterno deve essere sui 3 cm tutto il resto è l'incavo centrale che accoglierà la panna montata.
Cospargete la meringa con del pepe rosa leggermente pestato.
Cuocete in forno socchiuso a 100° per 1 ora e 1/2 max 2.
La Pavlova contrariamente alle meringhe non deve asciugare completamente ma formare una crosta esterna e rimanere morbida all'interno.
Contrariamente alle mie abitudini, siccome stavo seguendo la ricetta della Pascal non ho unito nella montatura degli albumi un cucchiaino di amido di mais (maizena) e un cucchiaio di aceto come faccio solitamente per la Pavlova.
Pelate e tagliate a fette non troppo sottili (come ho fatto io) le pere e la mela, ponete in un tegame con tutti gli altri ingredienti ad esclusione delle more, o i mirtilli, portate rapidamente a bollore poi abbassate la fiamma e fate cuocere per una 15ina di minuti, la frutta deve rimanere ben salda.
Aggiungete i vostri frutti di bosco (black o blue berry!), spegnete e lasciate raffreddare nel liquido di cottura, i frutti di bosco rilasceranno il loro spelndido colore alla frutta.
Al momento di servire, la pavlova non si può preparare prima, quando tutto, base di meringa e frutta, sarà ben freddo, montate la panna con la vaniglia, ripulite la frutta dalle varie spezie, riempite la meringa con la panna e disponete sopra con garbo la frutta..
.. i vostri ospiti occhi strabuzzeranno gli occhi la prima volta, si leccheranno i baffi le volte successive.
Poi se il giorno dopo andate a trovare la vostra migliore amica, quella che va pazza per le meringhe con la panna.. e quindi pure per la pavlova.. avrete preparato anche delle mini pavlove (sempre partendo dai 200 g di albumi degli ingredienti, ho fatto una maxi ma non troppo pavlova per il finale di una riunione che avevo in casa e 6 mini pavlove da porzione) e vi presenterete a casa sua con la panna già montata, la frutta in una ciotola e le mini pavlovle in un vassoio.
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