E all'improvviso ti imbatti in una meraviglia di focaccia con mele, noci pecan e sciroppo d'acero come dire la somma della goduria per te.. Se poi lei l'unica inimitabile Van Pelt ti domanda se parteciperai al Redone ... eccoti qua pronta a far rivivere un blog abbandonato da anni.
La ricetta è tratta da The Kitchen Diaries III di Nigel Slater, un libro che era nella mia wishing list da dopo lo Starbooks relativo, e che adesso arrivirà quanto prima
Ho cercato di essere fedelissima alla ricetta (anche se manco mi sfiorava l'idea del Redone) ma la mia natura approssimativa mi ha fatto ugualmente
Questa è la ricetta come riportata dall'iniziatrice di questa passione Patrizia Malomo
Ingredienti per una teglia da 28 cm di lato
450 g di farina forte
1 sacchetto di lievito secco (7 g) (io lievito fresco un po' meno di metà)
1 cucchiaino di sale marino
1 cucchiaio di olio d'oliva (io extravergine)
1 cucchiaio di zucchero semolato
350 ml di acqua tiepida
Per il topping
3 grandi mele dolci (tipo Cox -ho usato delle mele che stazionavano nella fruttiera da un po' non mi ricordo che specie fossero)
150 g di noci pecan sbucciate
150 ml di Sciroppo d'Acero
Mettete la farina ed il lievito in una larga ciotola ed aggiungete il sale marino finemente macinato, lo zucchero e l'acqua tiepida.
Mescolate a fondo quindi rovesciate l'impasto su una superficie ben infarinata e impastate delicatamente per c.ca 5 minuti. Niente di buono viene dall'impastare troppo energicamente.
Non appena percepirete che l'impasto è elastico, mettetelo in una ciotola leggermente infarinata e coprite con un telo o la pellicola e lasciatelo lievitare in un luogo tiepido.
Una volta raddoppiato il volume, diciamo c.ca un'ora, premetelo gentilmente in basso con i polpastrelli, pressando un po' dell'aria fuori.
Private le mele del torsolo e tagliatele a pezzetti quindi aggiungetele all'impasto insieme alle noci pecans, lasciandone un po' per la superficie.
Sistemate l'impasto in una teglia di 28 cm. Accendete il forno a 220° e coprite l'impasto sistemandolo nuovamente in un luogo tiepido a lievitare.
Una volta cresciuta almeno del doppio, versate un filo d'olio sulla superficie (non ne servirà molto), spargete le rimanenti pecan e cuocete per 35/40 minuti, fino a che non sarà bella gonfia, bella dorata e croccante.
Toccandola, la sentirete elastica e soffice. Versate con un cucchiaio lo sciroppo d'acero e lasciate che la focaccia lo assorba.
Attendete un attimo prima di sformarla quindi fatela intiepidire su una griglia. Per 6 - 8 persone.
LE MIE NOTE
- Ho sbagliato la dose di acqua e ho dovuto recuperare in corso d'opera, probabilmente l'impasto avrebbe dovuto essere un po' più idratato.
- Avendo diminuito il lievito ho lasciato lievitare di più, dalle 16.40 alle 20, circa, poi ho steso in teglia e fatto rilievitare un'oretta.
- Anche dopo due giorni la focaccia era morbida
- E' molto poco dolce un po' di sciroppo d'acero in più non ci sarebbe stato male
la ricetta per me è maledettamente
PROMOSSA
Con questa ricetta partecipo al Redone di febbraio.